RECENSIONE DEL MANGA "PRISON SCHOOL".

 

Il prestigioso istituto Hachimitsu, rigorosamente femminile, vede per la prima volta l'ingresso di cinque studenti maschi. Si tratta di Kiyoshi, Gakuto, Shingo, Joe e André. Alle prime armi e desiderosi di conoscere più a fondo l'altro sesso, i ragazzi tentano di fare i guardoni.

 

Malamente scoperti, tutti vengono rinchiusi in una particolare prigione interna alla scuola. Sarà l'inizio di una situazione dalle conseguenze tanto impreviste quanto sorprendenti. Se avete voglia di una lettura divertente, piacevole, non impegnativa e piccante più del solito, "Prison School" può fare al caso vostro.

 

Il manga di Akira Hiramoto, nel bene e nel male, è un'opera davvero particolare nel panorama dei manga giapponesi. Si tratta di un mix letale di trama, non-sense, demenzialità ed erotismo. Quest'ultimo che arriva quasi a diventare, in più occasioni, un vero e proprio Hentai.

 

Non si tratta di un manga perfetto ma l'opera a mio parere riesce, nella sua non indifferente lunghezza di 28 volumi, a mantenere sempre la sua brillantezza e il suo equilibrio. La prima saga, che è quella mostrata nella divertentissima serie anime, resta la migliore. Segue una parte centrale ricca di nuovi personaggi e situazioni ma, purtroppo, tremendamente ripetitiva nell'intreccio.

 

Abbiamo successivamente, una saga diversa dalle precedenti che rialza l'asticella della varietà e del divertimento. E si conclude con la saga finale, sempre piacevole da leggere, che conduce ad un finale inaspettato e che potrebbe lasciare però l'amaro in bocca. I protagonisti, sia maschili che femminili, si rivelano riusciti e strappano, in più occasioni, sorrisi e risate. Cifra importante dell'opera è la tremenda carica erotica sprigionata dalle ragazze, valorizzata ancora di più dalle vignette e dal tratto di Hiramoto. Carica che arriverà a mostrare situazioni sempre più al limite, piccanti ed intriganti. In conclusione "Prison School", nel bene e nel male, può definirsi un'opera riuscita.

 

Un'opera che vi terrà piacevolmente compagnia con i suoi intriganti disegni, la simpatia dei suoi personaggi e una piccantezza stimolante per il vostro buon umore.

 

Voto: 7.5 - David